QUERCETA. Novanta minuti. Solo novanta minuti per il Querceta in cui potrà sperare di spiccare definitivamente il balzo e aggiudicarsi uno dei due posti da finalista nella Coppa Italia di Promozione Toscana. Tutto per i bianconeri si deciderà domani pomeriggio alle 15.00 quando ospiti del “Buon Riposo” di Pozzi saranno i giocatori della Larcianese: la partita si prospetta come una delle più intense di questa stagione sotto tutti i punti di vista, anche perché gli avversari daranno anima e corpo per aggiudicarsi la trasferta dopo la sconfitta di misura (0-1) ricevuta da parte dei bianconeri lo scorso 29 febbraio a Larciano.

Alla squadra allenata da Massimo Mosti quindi basta anche un pareggio a reti inviolate per passare il turno e raggiungere quello che per il club versiliese sarebbe un traguardo storico: mai nella sua storia infatti si è raggiunto un risultato così vicino al passaggio di categoria. «Per noi è un traguardo importantissimo – ha dichiarato Alessandro Mussi, presidente della società bianconera -. Nell’eventualità che si riesca ad andare in finale, sarebbe proprio una vittoria storica. Come ho sempre detto il nostro obbiettivo in ogni stagione è fare un campionato dignitoso e senza troppi rischi, ma ovviamente di queste occasioni dobbiamo far tesoro. L’eventuale successo in Coppa sarebbe davvero un sogno, anche per i tifosi».

La prospettiva di andare ai play-off anche perdendo la finale inoltre è ancora possibile e accende sempre più le speranze del club bianconero: se l’altra semifinale tra Rondinella e Fonte Belverde (andata 1-1) fosse vinta dai fiorentini, che sono anche primi nel loro girone, il Querceta potrebbe infatti accedere alla possibilità di giocarsi la promozione in Eccellenza sia da perdente che con la coppa in mano.

Molto più pragmatico e meno sognatore il tecnico Mosti, ancora alle prese con i soliti problemi di formazione: «Anche oggi – ha commentato – siamo senza Vannoni (squalificato) e Paganini (per infortunio), e quindi dovremo affidarci ai giovani del nostro vivaio, che comunque hanno dimostrato di poter reggere a testa alta la difficoltà della categoria e ai quali so di potermi affidare serenamente. La vittoria in campionato nel derby contro il Capezzano ci ha dato fiducia, ma tutto il nostro futuro verrà deciso quest’oggi: se passeremo il turno sarà il coronamento di una stagione travagliata e faticosa che siamo tutti insieme riusciti a salvare, oltre che una grande soddisfazione per società e giocatori. Non ci resta che dare il nostro meglio in campo».

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